Far Cry Wiki
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« Ho passato anni a spulciare il dossier di Hoyt. Ecco quel che so: gestisce il più grande traffico di armi, droga e schiavi del Pacifico del sud, ed è al comando del suo personale esercito di spietati mercenari. Dice di avere esperienza nel campo minerario, ma non ci sono prove. A dirla tutta, nessuno sa da dove venga Hoyt. Cazzo, perdona il francesismo, ma per quanto ne so può venire anche da Marte o Giove. » -Guida di sopravvivenza

Hoyt Volker è un signore del crimine sudafricano ed è il principale antagonista di Far Cry 3 .

Viene descritto come "armageddon" rispetto a Vaas Montenegro ed è un boss della droga e un brutale trafficante di esseri umani.   È il capo dei Mercenari , un gruppo di soldati che protegge Hoyt e le sue imprese, con sede intorno all'Isola del Sud che Hoyt stesso "governa". Secondo Dennis, Hoyt era la fonte di "tutto il male" che stava accadendo sull'isola. Hoyt era conosciuto come una delle due persone più pericolose che abbia mai messo piede a Rook Islands, l'altra era Vaas.

Biografia[]

Vita agli inizi[]

Hoyt Volker è nato a Johannesburg, in Sud Africa, nel 1967 durante l'era dell'Apartheid. Da bambino, Hoyt ha avuto un'educazione difficile a causa di suo padre, un minatore di diamanti che abusava regolarmente di lui. L'abuso da parte del padre di Hoyt ha portato Hoyt a giurare di dimostrare che era migliore di suo padre. Dopo che Hoyt avrebbe ucciso suo padre come vendetta per gli abusi inflittigli, divenne membro di un consorzio di pirati e spacciatori di droga. Determinato a subentrare, Volker usurpò la leadership del capo pirata formando un'alleanza con il resto dei pirati e poi uccise brutalmente il capo pirata di fronte alla sua famiglia.

Alla scoperta di Rook Islands[]

In quel periodo, Hoyt era diventato un signore della droga internazionale e un brutale trafficante di esseri umani, vendendo persone e droghe per grandi somme di denaro. Ad un certo punto prima del 2012, Hoyt ha scoperto le pericolose Rook Islands e le ha rilevate con l'aiuto dei Corsari , un gruppo di mercenari formato da Hoyt. Dopo aver conquistato le isole, Hoyt ha istituito (secondo l'agente Willis) il più grande giro di schiavi, armi e traffico di droga nel Pacifico meridionale, che chiama il suo "lavoro di una vita".

Hoyt incontrò anche un guerriero Rakyat di nome Vaas , che era diventato dipendente dalle droghe portate da Hoyt sulle isole dagli uomini di Hoyt. Trovando del potenziale in lui, Hoyt gli offrì denaro e potere, a cui Vaas non poteva dire "no". Vaas non solo divenne il braccio destro di Volker, ma divenne anche il leader dei pirati e aiutò Hoyt a consegnare droga all'estero o catturare persone per il riscatto.

La base operativa di Hoyt è  nell'Isola Meridionale , che è protetta dai suoi mercenari assetati di sangue, mentre l' Isola del Nord è stata affidata da Hoyt per essere governata da Vaas e dai suoi pirati psicotici. Hoyt sarebbe stato anche associato a un uomo di nome Doug , che avrebbe ingannato i turisti per venire sulle isole, dove vengono catturati, trattenuti per il riscatto e venduti come schiavi. Ultimo ma non meno importante, Hoyt ha anche incontrato un sicario, di nome Bambi "Buck" Hughes , che avrebbe ucciso persone per Hoyt quando avesse chiamato e in un caso avrebbe acquistato uno schiavo da lui.

Far Cry 3[]

Inizi[]

Hoyt ha visitato il campo di Vaas nell'Isola del Nord per controllare il suo nuovo lotto di schiavi, che consisteva in Jason Brody , Grant Brody , Riley Brody ,  Oliver Carswell , Keith Ramsay , Liza Snow , Daisy Lee e Vincent Salas, che per qualche motivo sconosciuto è stato ucciso da Vaas. Hoyt disse a Vaas di smetterla di spaventare Jason e Grant e chiese a Vaas di aiutarlo con gli "scarti". Hoyt ha poi lasciato la scena. Grant e Jason riescono a fuggire dalle loro gabbie e cercano di fuggire furtivamente dall'accampamento di Vaas e individuare i loro amici e Riley. Tuttavia, vengono scoperti da Vaas, che uccide Grant, prima di puntare la sua pistola su Jason, che riesce a scappare e viene salvato da Dennis , un membro dei Rakyat , che vuole vedere Vaas e Hoyt morti e ripulire le isole, che vedono come loro di diritto.

Torna a Rook Islands[]

Sotto la guida dell'agente della CIA Willis Huntley , che da anni tiene d'occhio Volker, Jason brucia i campi di droga di Hoyt nell'Isola del Nord , per attirare Hoyt lì mentre Hoyt tende a viaggiare in tutto il mondo per affari e non rimane sul pericoloso isole. Il piano è stato un successo e Hoyt è venuto con le sue guardie del corpo personali in elicottero per supervisionare personalmente la morte di Brody. Incontrò brevemente Vaas e lo rimproverò per non aver preso sul serio la questione con Jason, arrivando addirittura a dire a Vaas che è per sua grazia (di Hoyt) che la testa di Vaas non è impalata sull'antenna dell'auto di Hoyt ma si calma rapidamente.

Hoyt poi è andato a Beras Town , poiché credeva che i simpatizzanti nativi avessero rubato e nascosto lì un importante manifesto di trasporto. Sebbene Hoyt non abbia trovato il manifesto, ha comunque giustiziato la maggior parte dei nativi che vivono lì e ha bruciato le loro case, presumibilmente sia come punizione che come avvertimento per chiunque volesse considerare di aiutare i nativi. Jason è arrivato a Beras Town e da una baracca abbandonata, ha spiato Volker con la sua macchina fotografica. Volker può essere visto dire ai suoi corsari e due pirati che chiunque aiuti i nativi nelle Rook Islands verrà ucciso. Hoyt ha poi fatto correre tre sopravvissuti attraverso un campo di riso, pieno di mine. Due dei sopravvissuti muoiono, con un solo sopravvissuto che riesce ad attraversare il campo e si nasconde dietro un riparo.

Soddisfatto, Hoyt lasciò il sopravvissuto per essere ucciso dai pirati e lasciò l'isola con il suo elicottero. Jason ha salvato il sopravvissuto ed è riuscito a salvare quasi tutti i suoi amici. Poi ha liberato l' Isola del Nord uccidendo la maggior parte dei pirati, conquistando i loro avamposti, uccidendo Buck e infine uccidendo Vaas , vendicando suo fratello Grant .                                                                                 

Dopo aver appreso della scomparsa di Vaas, Hoyt ha iniziato a reclutare nuovi mercenari, poiché sapeva che Jason sarebbe venuto per lui. Jason atterrò con una tuta alare sull'Isola del Sud , uccise silenziosamente una recluta solitaria di nome Foster e prese la sua uniforme da mercenario per ascoltare il discorso di Hoyt, che raccontò alle sue nuove reclute le sue tre regole: uccidere qualsiasi indigeno a vista, proteggere i suoi prodotti e dargli tutti i loro profitti. Ha bruciato vivo un uomo per mostrare loro cosa succederà se infrangono le sue regole. Ha anche promesso di ricompensare con un'isola colui che lo sbarazza di Brody, prima di partire con le sue guardie del corpo.

Più tardi Jason, che si finge Foster, incontra Hoyt nel suo ufficio per dargli prove di traditori all'interno della sua organizzazione per ottenere la sua fiducia, con l'aiuto del membro di alto rango del Corsaro Sam Becker , che è un agente della CIA sotto copertura, che lavora per Huntley . “Allora, hobby. Cucina, pittura, film, crystal meth ... Quali sono i tuoi? "

Hoyt a "Foster"

Dopo una piccola conversazione con "Foster", Hoyt gli ordinò di torturare un prigioniero al piano di sotto, che in realtà è Riley , il fratello di Jason, originariamente pensato per essere morto. Dice in modo molto provocatorio che guarderà il filmato, il tutto mentre fuma e ascolta "Ride of Valkyries". Dopo che "Foster" tortura riluttante Riley, Hoyt si congratula con lui per aver ricevuto le informazioni necessarie da Riley e chiede sia a Jason che a Sam di giocare a poker con lui. Accettano l'invito. Mentre Hoyt è nel suo complesso, Jason e Sam distruggono il centro di comunicazione di Hoyt e fanno saltare in aria il suo deposito di carburante, causando il caos nel suo "Gestappo".

Ultima partita di poker e morte[]

Jason e Sam vanno al complesso di Hoytgiocare a poker con Hoyt, pianificando segretamente di ucciderlo. La prima mano si conclude con Hoyt e Jason che vincono e Sam che perde. Hoyt quindi estrae il suo coltello personale e accoltella Sam al collo, uccidendolo all'istante. Rivela di aver sempre saputo che si trattava di Giasone travestito e di come lo aveva sottovalutato, prima di torturare suo fratello e distruggere metà dell'organizzazione di Hoyt. Continuano a giocare a carte con Jason che scommette sulla sua vita. Jason vince una mano e Hoyt lo premia perdonandolo per le sue azioni precedenti. Gli dice di nominare il suo prezzo, dicendo che tutti ne hanno uno e indica Jason e gli altri come burattini mentre Hoyt si indica come colui che tira i fili, affermando che il sistema è stato progettato per funzionare in questo modo. Jason mostra semplicemente più del suo risentimento verso Hoyt e maledice il suo "sistema".

Dopo che Jason perde la mano successiva, Hoyt dice a Jason che sarà misericordioso e "solo" gli taglierà una delle dita ogni volta che perde. Hoyt taglia l'anulare di Jason. Poi Jason entra in un'allucinazione, in cui solo loro due sono in una stanza piccola e buia. Hoyt e Jason iniziano quindi una lotta con il coltello, in cui Jason sembra avere il sopravvento. Hoyt lo esorta a sbrigarsi, poiché Riley è all'aeroporto, in attesa di essere consegnato a un uomo "speciale" nello Yemen, a cui piacciono i giovani. L'affermazione ha solo fatto arrabbiare Jason ancora di più e lo ha reso più determinato ad uccidere Hoyt.

Quindi Hoyt dice che ha amici potenti, che daranno la caccia a Jason se lo ucciderà. Jason respinge la minaccia e dice che non troveranno più niente di Hoyt. Dopo che Jason ha pugnalato Hoyt alla spalla, Hoyt dice che Jason non può vincere e che lui (Hoyt) ha tutte le carte in mano. Poi Jason gli chiede perché aveva così tanta paura. Dopo una lotta, Jason riesce a pugnalare Hoyt al fianco e poi disarmarlo e pugnalarlo al collo con il suo stesso coltello. Dopodiché Jason può anche pugnalare facoltativamente Hoyt alla fronte, anche se a quel punto il combattimento è già vinto. Il corpo senza vita di Hoyt crolla a terra.

Jason si sveglia dalla sua allucinazione e scopre che non solo ha ucciso Hoyt, ma ha anche ucciso molte delle guardie di Hoyt. Combatte attraverso il complesso per raggiungere l'aeroporto, mentre uccide molti degli uomini di Hoyt, salva Riley e poi i due lasciano l'isola di South Rook con un elicottero , il tutto mentre fa fuoco sugli uomini di Hoyt e sui loro campi vicini.

Non si sa cosa succederà ai rimanenti corsari , che lavoravano per Hoyt. È possibile che dopo la morte di Hoyt e la distruzione della sua organizzazione, alcuni dei corsari rimanenti abbiano lasciato le Rook Islands mentre altri sono rimasti e hanno cercato di prendere in consegna la posizione di Hoyt o tutti sono stati eliminati dal Rakyat , che può finalmente ripulire il isole, dopo la morte di Vaas e Hoyt e la distruzione dei loro affari di schiavi e droga.

Personalità e tratti[]

Come la maggior parte (se non tutti) degli antagonisti del gioco, Hoyt Volker sembrava essere uno psicopatico sadico, vizioso, privo di emozioni, squilibrato e mentalmente instabile che è stato mostrato torturare e giustiziare spietatamente innocenti ed è stato il motivo principale per il tumulto senza fine delle Rook Islands che ha ucciso molti dei residenti dell'isola che Hoyt disprezza per una ragione sconosciuta. La sua natura cruda e assetata di sangue viene ulteriormente mostrata quando fa correre i sopravvissuti rimasti nella città di Beras attraverso un campo di riso, pieno di mine, quando chiede a "Foster" di interrogare Riley per informazioni e poi lo picchia brutalmente finché non può stare in piedi, quando uccide spietatamente un ignaro Sam e poi ne fa uno scherzo rozzo dicendo che è seduto a questo gioco e quando ha fatto saltare in aria una barca, pieno di ostaggi (perché il cliente non avrebbe negoziato fuori dai confini nazionali) e rise maniacalmente di questo atto di omicidio mentre ascoltava "Ride of Valkyries". Hoyt descrive tutti i Rakyat e gli indigeni come selvaggi e ordina ai suoi uomini di uccidere tutti i nativi a vista. È anche più che disposto a uccidere chiunque sia alleato con i nativi.

Quasi inquietante come Vaas con i suoi occhi impressionanti e l'accento sudafricano denso e arrabbiato, Hoyt era arrogante, beffardo, beffardo, compiaciuto ed eccessivamente fiducioso nel dialogo, ma anche un trafficante di esseri umani e signore della droga molto intelligente e calcolatore che fino alla sua morte, era probabilmente il l'uomo più pericoloso delle Rook Islands e il leader della "catena alimentare dell'isola di Rook". Come Vaas, era anche un uomo molto avido e spietato che ha mostrato poca o nessuna simpatia per le persone che rapisce e le vende come schiave. Durante il suo litigio con Jason, gli fa uno scherzo rozzo dicendogli che ha venduto suo fratello a un uomo nello Yemen a cui "piacciono i giovani".

Nonostante Hoyt non fosse un forte mascolino come Vaas o Buck, ha compensato questo con la sua agilità e le sue abilità di combattimento con il coltello sorprendentemente forti. Ha anche dimostrato di essere un uomo con cui non tutti avrebbero scherzato e ha mostrato capacità di leadership impressionanti: controllava un esercito di mercenari assetati di sangue e aveva il controllo su Vaas che, nonostante fosse più grande in forza e altezza ed era un assassino spietato e psicotico, sembrava temere Volker e ha svolto qualsiasi compito gli ha dato.

Hoyt mostra anche che è piuttosto vendicativo poiché arriva fino a bruciare un uomo (un possibile membro dell'esercito di Hoyt) vivo in una gabbia per mostrare agli altri cosa succederà se lo tradiscono o infrangono le sue regole.

Come appassionato giocatore d'azzardo, Hoyt è profondamente orgoglioso della sua capacità di leggere le persone e di accettare grosse scommesse, comprese quelle che comportano un grande rischio personale e finanziario per lui. Nonostante abbia già dedotto che "Foster" fosse Jason Brody presumibilmente al loro primo incontro, Hoyt non lo uccise ma gli permise di credere che fosse comunque sotto il pretesto della sua falsa identità, anche se diede a Jason l'opportunità di smantellare quasi metà della sua organizzazione.

Curiosità[]

  • Come con  Buck , Vaas e Foster , Hoyt viene ucciso da Jason con un coltello.
  • È il secondo antagonista sudafricano della serie Far Cry , dopo Hector Voorhees in Far Cry 2 (sebbene il suo ruolo sia notevolmente più importante).
  • Hoyt viene visto brevemente all'inizio del gioco mentre dice a Vaas di smetterla di spaventare Jason e suo fratello, Grant. È stato anche visto nell'allucinazione di Jason mentre tortura Riley in Meet Citra .
  • È implicito grazie a Sam che l'unica ragione per cui l'abbigliamento da mercenario funzionerà su Jason è che Hoyt non ha mai visto la faccia di Jason, sa solo che ha i tatuaggi Rakyat . Tuttavia, nel seminterrato del complesso di Hoyt, uno dei mercenari sta guardando il video dalla telecamera di Jason, che mostra la faccia di Jason più volte, il che implica che il video è stato reso pubblico in tutta l'isola, quindi si dovrebbe presumere che anche Hoyt l'abbia visto.
  • È possibile che come Foster o qualsiasi altra recluta o corsaro, Jason abbia usato la pittura per il viso o una bandana che oscura il viso rendendo inutile la conoscenza del suo viso. Questo potrebbe essere il motivo per cui Hoyt non riesce a riconoscere Jason prima di vedere i suoi occhi mentre tortura Riley.
  • È anche possibile che conoscesse l'identità di Jason quando ha dichiarato 4 ostaggi quando torturava Riley nonostante non avesse detto a Jason l'esatta quantità di ostaggi persi (Liza, Daisy, Oliver e Keith).
  • È anche possibile che Hoyt sapesse chi era Jason e stesse giocando con lui a un gioco mentale. Questo è implicito nella battaglia finale. Tuttavia, se questo è il caso, non è chiaro il motivo per cui Hoyt avrebbe chiuso un occhio sul fatto che Jason distruggesse la sua organizzazione, a meno che Hoyt non stesse in qualche modo testando Jason e cercando di cooptarlo a lavorare per lui, cosa che Hoyt accenna appena prima e durante il boss fight finale (cioè dicendogli di "fare un nome al prezzo" e dicendogli che se avesse scelto di lavorare per lui tutte le sue uccisioni sarebbero state ricompensate con denaro) ..
  • Hoyt avverte di ritorsioni contro Jason se lo uccide, dicendogli che "potenti amici" lo daranno la caccia. Tuttavia, dal momento che a questo punto stava iniziando a perdere il combattimento con il coltello con Jason, essendo già stato pugnalato alla spalla, questo potrebbe essere stato solo uno spaccone per salvargli la vita.
  • Hoyt e Vaas sono quasi la stessa cosa. Entrambi sono sadici e mentalmente instabili, entrambi avidi, entrambi governano isole, che sfruttano brutalmente ed entrambi massacrano persone innocenti.
    • Tuttavia, Hoyt non è così folle o instabile come Vaas, ma è molto più intelligente e calcolatore.
    • Inoltre, Vaas mostra ancora rispetto e amicizia con i suoi uomini , mentre Hoyt vede i suoi corsari solo come strumenti e non ha problemi ad ucciderli se necessario.
  • Nonostante sia l'antagonista principale, Hoyt ha meno apparizioni di Vaas, l'antagonista secondario.
  • Hoyt sembra divertirsi a fumare sigari Cohiba.
  • Hoyt sembra preferire le registrazioni europee, poiché si diverte ad ascoltare "Ride of Valkyries" e dopo aver detto che trova quelle americane troppo "roboanti".  
  • Nonostante Hoyt sia del Sud Africa, Willis ne dubita perché non ci sono prove che provenga da lì e che potrebbe anche essere dalla Colombia o da una "grande compagnia petrolifera".
  • Hoyt (così come Vaas) potrebbe avere alcune somiglianze con Pagan Min , sono entrambi sadici e mentalmente instabili.
  • Nonostante la sua relazione con suo padre, Hoyt parla con affetto di lui mentre parla ai suoi uomini, definendolo anche un "uomo meraviglioso", tuttavia questo molto probabilmente ha detto di ispirare i suoi uomini per lealtà e obbedienza.
  • Hoyt è di origine tedesca.
  • Hoyt è uno dei pochi personaggi ad apparire su entrambe le Rook Islands in Far Cry 3 . Gli altri sono Jason , Riley e Willis che sono apparsi brevemente durante Three Blind Mice .
  • Considerando le connessioni tra Far Cry 3 e Alice nel paese delle meraviglie. Hoyt è un probabile rappresentante della Regina di Cuori a causa del suo ruolo di signore del crimine e dell'uso del colore rosso nei suoi vestiti. Tuttavia si potrebbe sostenere che rappresenta il re di cuori.
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